Fonoassorbimento o fonoisolamento?

Fonoassorbimento o fonoisolamento?

Giovedì 24 agosto 2017

Per chi non ha una conoscenza pratica dell'acustica è normale confondere fra fonoassorbimento e fonoisolamento. Ma la differenza fra assorbire o isolare un suono è fondamentale per scegliere la strada migliore verso il comfort acustico desiderato.

Si può intervenire con fonoassorbimento quando sorgente e ricettore sono nello stesso ambiente. L'obiettivo principale è quello di minimizzare la riflessione delle onde sonore (cioè il riverbero) all'interno della stanza e, in genere, per fare ciò si rivestono le superfici dell'ambiente.

Un materiale o sistema fonoassorbente riduce quindi la potenza sonora riflessa: in virtù delle proprie porosità, cavità o particolari proprietà di smorzamento, esso riesce a trasformare l'energia sonora che lo attraversa in un'altra forma di energia (calore).

Si parla invece di fonoisolamento quando sorgente e ricettore si trovano in due ambienti separati. In questo caso l'obiettivo è bloccare le onde sonore interponendo un ostacolo (di solito un divisorio o una parete) fra i due ambienti al fine di ridurre il passaggio di energia sonora fra di essi.

Un materiale o sistema fonoisolante riduce quindi la potenza sonora trasmessa: per farlo deve quindi essere pesante e addensato, come una lastra di cartongesso o una parete in mattoni, al fine di poter esercitare un vero e proprio filtro alla propagazione sonora.

Materiali fonoassorbenti e fonoisolanti hanno dunque differenti proprietà e diversi obiettivi d'uso, e perciò non sono interscambiabili. Per esempio:

  • un materiale fonoassorbente, che si lascia attraversare dall'onda sonora al fine di convertirla in altra forma di energia, non potrà certo avere grandi doti fonoisolanti in quanto non dispone della massa necessaria per bloccare le onde sonore;
  • d'altro lato, sarà sbagliato affermare (ma alcune schede tecniche ancora riportano errori simili...) che un sistema fonoisolante come una parete in mattoni abbia proprietà fonoassorbenti, in quanto non presenta la necessaria porosità superficiale.

Tuttavia, seppure non interscambiabili, materiali fonoassorbenti e fonoisolanti possono essere combinati fra loro al fine di ridurre più efficacemente il livello sonoro trasmesso dalla sorgente al ricettore. Nella selezione dei prodotti e nella scelta del sistema complessivo resta determinante il contributo del tecnico acustico.

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